Descrizione
| Descrizione
“L’autrice ha scelto come oggetto-testimone l’orologio, che più che oggetto è simbolo fatto oggetto, minima materializzazione del tempo. Anche il colore nero è propriamente un non colore: si cerca di oltrepassare il materiale, ci si spoglia di diversivi, affrontando in coraggiosa nudità il tema della transitorietà dell’esistenza” (dalla prefazione di Ida Paoloni). “La sua poesia è un continuo vagare e viaggiare alla scoperta dei colori diversi dell’esistenza e dell’esistente, uno smaterializzarsi (allontanarsi da sé) per capire e sentire le realtà che la circondano e andare oltre i limiti della quotidianità fisica legata ad un tempo convenzionale che scorre o sta fermo” (dalla postfazione di Alessandro Scarpellini). |
| Biografia Autrice/Autore |
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