Descrizione
Descrizione Le poesie di questa seconda raccolta di Maria Grazia Rossi sono come foto istantanee. Volti, cose, uomini, donne, frammenti di luoghi. Esse non perdono pixel come nell’immagine digitale ma trasmettono informazioni chiare, efficaci immediate. Non si può sbagliare, né fraintendere. E non si può smettere di leggere e di fermare quel discorso che si moltiplica e si propaga nella nostra testa e nei pensieri senza incursioni digitali, per il piacere di ritrovarvisi a volte simili ma più spesso uguali nelle occasioni e nelle esperienze vissute anche da ognuno di noi. |
Biografia Autrice/Autore Maria Grazia Rossi vive a Firenze. Dopo varie esperienze lavorative è approdata all’insegnamento, dove ha esercitato Rossi a lungo come psico-pedagogista. Oggi in pensione, fa parte di una piccola associazione culturale fiorentina (Il cortile), per la quale conduce un’iniziativa dedicata alla scrittura nella biblioteca comunale Thouar. La sua prima silloge poetica, pubblicata per questi tipi nel 2016, La stagione dei sentimenti quieti (o quasi) ha ottenuto numerosi riconoscimenti nei concorsi letterari nazionali. |
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